Rassegna stampa archivio
  • 5 Maggio 2023
    L’importanza del corretto mantenimento dei residui attivi

    È fondamentale operare una rigorosa ed attenta verifica delle voci classificate nei residui attivi, finalizzata a mantenere in bilancio solo quelle per le quali la riscossione possa essere prevista con un ragionevole grado di certezza: è quanto ribadito recentemente dalla Corte dei conti, sez. reg. di contr. Abruzzo, nella deliberazione n. 122/2023/PRSE, pubblicata lo scorso 24 aprile.

  • 3 Maggio 2023
    Costo della notifica degli atti degli enti locali, nuove indicazioni dal MEF

    Individuazione delle misure relative al costo della notifica degli atti degli enti locali relativi all’attivazione di procedure esecutive e cautelari a carico del debitore.

  • Decreto Rilancio: mancato rinvio dell'assestamento di bilancio

    17 Maggio 2023
    Fondo pluriennale vincolato re-imputato al solo esercizio successivo

    Anche se si sia in presenza di interventi di modeste dimensioni la re-imputazione del fondo pluriennale vincolato al solo esercizio successivo denota una carenza di programmazione e una non corretta gestione dei cronoprogrammi richiesti dai principi contabili. Sono queste le indicazioni della Corte dei conti dell’Emilia Romagna (deliberazione n.51/2023).

  • 15 Maggio 2023
    Le spese di rappresentanza quale allegato al conto consuntivo deve essere inviato alla Corte dei conti anche in assenza di spese

    Le spese di rappresentanza sostenute in ciascun esercizio finanziario, oltre a formare un preciso allegato al conto consuntivo, quest’ultimo deve essere trasmesso alla competente Sezione regionale di controllo della Corte dei conti, entro dieci giorni dall’approvazione del rendiconto e, entro il medesimo termine, pubblicato nel sito internet dell’ente locale.

  • 22 Maggio 2023
    Danno erariale al responsabile finanziario per mancata attivazione della polizza assicurativa

    La mancata attivazione della polizza assicurativa, ai fini del risarcimento del danno per un incidente occorso ad un cittadino per una buca sul manto stradale, ha coinvolto il responsabile finanziario davanti alla giustizia contabile per non aver attivato, a copertura del danno richiesto nonostante il sollecito del cittadino, la polizza assicurativa. La Corte dei conti della Sardegna (sentenza n.66/2023) ha confermato il danno erariale.