Residui
I residui attivi non riscossi sono un evidente segnale di possibili criticità finanziarie future
La capacità di riscossione, incidendo sull’effettiva disponibilità, in termini di cassa, delle entra…
Il rispetto dei principi di prudenza, veridicità, attendibilità, correttezza e comprensibilità nel riaccertamento ordinario dei residui attivi
In occasione del riaccertamento ordinario dei residui, l’Ente deve provvedere alla “revisione delle …
Categorie di approfondimento
Indennità di fine mandato
In sede di riaccertamento dei residui e di elaborazione del rendiconto, si deve verificare la quota di avanzo di amministrazione accantonata per l’indennità di fine mandato del Sindaco (da inserire ne…
Riaccertamento residui attivi nel conto del bilancio e nello stato patrimoniale
In queste settimane gli uffici stanno procedendo al riaccertamento ordinario dei residui, nonché all’elaborazione del rendiconto. Vediamo quando si può procedere allo stralcio e le differenze di compo…
La gestione dei residui: il warning della Corte dei conti
Come è noto, l’art. 228, comma 3, del TUEL (d.lgs. n. 267/2000) prevede che: “Prima dell’inserimento nel conto del bilancio dei residui attivi e passivi l’ente locale provvede all’operazione di riacce…
Sorte del debito del fornitore in caso di cancellazione per errore del residuo passivo
In presenza di una cancellazione di un residuo passivo, nonostante l’obbligazione giuridica sia stata perfezionata, il debito reclamato dal fornitore non rientra nella categoria dei debiti fuori bilan…
Le diverse motivazioni sul mantenimento dei residui secondo la loro anzianità (ultima parte)
Secondo il Collegio contabile delle Marche, il mantenimento e lo stralcio dei residui devono essere entrambi adeguatamente motivati dal responsabile delle entrate, salvo nel caso in cui i residui atti…
Le diverse motivazioni sul mantenimento dei residui secondo la loro anzianità (prima parte)
Il responsabile delle entrate, in occasione del riaccertamento ordinario dei residui, deve cancellare o mantenere i residui secondo la loro anzianità, anche senza attendere la dichiarazione di inesigi…
Vetustà dei residui attivi e i criteri per il mantenimento o cancellazione degli stessi
La presenza di residui attivi da oltre cinque anni mantenuti a bilancio senza particolare movimentazione in tema di riscossione dei medesimi è causa di inquinamento del risultato di amministrazione, o…
Il corretto riaccertamento dei residui attivi è fondamentale per prevenire squilibri di bilancio
La corretta operazione di riaccertamento dei residui attivi è fondamentale per la prevenzione di rischi per gli equilibri di bilancio, considerato che detti residui, unitamente alla cassa, costituisco…
L’importanza del corretto mantenimento dei residui attivi
È fondamentale operare una rigorosa ed attenta verifica delle voci classificate nei residui attivi, finalizzata a mantenere in bilancio solo quelle per le quali la riscossione possa essere prevista co…
Riaccertamento dei residui e accantonamento al fondo garanzia debiti commerciali
Il riaccertamento ordinario dei residui rappresenta uno snodo, oltre che obbligatorio, fondamentale per la veridicità del risultato di amministrazione. Anche l’accantonamento previsto dal legislatore …