Welfare: ANCI da Poletti risposte puntuali su Isee e piano poverta’

Soddisfazione, in primo luogo per la ‎risposta puntuale che ci è arrivata dal Ministro Poletti sul tema dell’Isee, all’indomani delle sentenze del Consiglio di Stato sul d.P.C.M. n. 159/2013. Il governo si è infatti impegnato ad approfondire e a dare indicazioni tempestivamente, come richiesto dall’ANCI, sui comportamenti da tenersi da parte dei Comuni nella fase transitoria, al fine di evitare eventuali contenziosi e l’interruzione dell’erogazione delle prestazioni”. E’ quanto dichiara il delegato Anci al Welfare e sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi, all’indomani del tavolo politico tra Comuni, Regioni e ministero del Lavoro tenutosi nel tardo pomeriggio di ieri a Roma.

Per quanto riguarda il disegno di legge sul contrasto alla povertà, oggetto dell’incontro, il delegato ha sottolineato come tale proposta ‎rappresenti “un fatto di grande rilevanza politica e strategica. L’Anci lo sostiene con convinzione e al ministro Poletti abbiamo chiesto di procedere a tappe forzate per arrivare quanto prima alla sua attuazione”.

Un incontro positivo e molto partecipato – riferisce Vecchi – in cui abbiamo voluto rimarcare come si stia ponendo rimedio a una grande mancanza di strategia rispetto al contrasto alla povertà, che il ddl finalmente colma dopo anni di grandi difficoltà economiche e sociali del Paese”.

Al Ministro – continua il delegato Anci – abbiamo poi posto il tema dell’impatto, che sarà naturalmente diverso a seconda delle caratteristiche dei singoli territori, che questo disegno di legge avrà nei Comuni, sia per la gestione delle domande sia per la per la presa in carico dei progetti di inclusione sociale”.

Il sindaco di Reggio Emilia ha inoltre incassato “la piena disponibilità del ministro Poletti a mettere in campo un confronto costante con Anci per quanto riguarda la stesura dei decreti che daranno attuazione al provvedimento e forniranno, al contempo, risposte a questioni ancora poco chiare contenuto nel Ddl”.

Infine il delegato al welfare esprime anche la “soddisfazione dei Comuni per lo stanziamento di risorse dedicate al tema del contrasto alla povertà”: 760 milioni per quest’anno e un miliardo di euro per il 2017.

Il nuovo ISEE e i servizi sociali Il nuovo ISEE e i servizi socialit

Il Decreto 159/2013, gli effetti attesi, indicazioni per le modifiche ai regolamenti

Il lungo percorso del nuovo ISEE, cominciato con il d.P.C.M. n. 159/2014, è arrivato al termine, con il provvedimento contenente la nuova DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) e le istruzioni per la sua compilazione.

A questo punto gli enti erogatori dovranno adeguarsi alle nuove disposizioni, ridefinendo cioè i regolamenti che fissano soglie di accesso e fasce di compartecipazione al costo dei servizi.

Tutte le novità del nuovo ISEE sono trattate minuziosamente anche attraverso la presentazione di alcuni casi esemplificativi.

Il volume propone significative indicazioni pratiche e utilissimi spunti di possibili modalità di utilizzo dell’ISEE per coloro che si trovano alle prese con la revisione di regolamenti ed è corredato di Cd-Rom con software per il calcolo dell’ISEE del Dott. Michele Cruciano.

 

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