In caso di violazione della procedura, poi, previste sanzioni amministrative da 400 a 2.400 euro in relazione a ciascun lavoratore per cui è stata emessa la comunicazione. Con riferimento, poi, all’importo massimo percepibilenon verranno intaccati i limiti dei7mila euro per la prestazione complessiva e di2mila euro per la prestazione svolta per ogni singolo committente. Naturalmente, esistendo già un limite per l’utilizzo dei buoni, fa eccezione il settore dell’agricoltura: non vale in questi casi il limite per ciascun committente, ma si applica il solo limite complessivo di 7mila euro per lavoratore.
Sul tema è intervenuto anche il Premier Matteo Renzi contrario all’abolizione dei buoni lavoro. “L’operazione di tracciabilità e di trasparenza è tesa a contrastare esclusivamente gli abusi”, ha spiegato sulle pagine de Il Sole24Ore il professor Maurizio Del Conte, presidente Anpal e consigliere giuridico di palazzo Chigi, “Vogliamo salvaguardare l’utilizzo corretto del voucher anche per l’emersione dal lavoro nero”, ha aggiunto il responsabile economico del Pd, Filippo Taddei, più volte intervenuto negli ultimi giorni sull’uso e la procedura dei buoni lavoro dopo il boom registrato nell’ultimo anno.
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