L’importanza del saldo di competenza “puro” positivo

30 Novembre 2023
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Si ha un saldo primario negativo quando gli impegni di spesa sono superiori agli accertamenti delle entrate e può derivare da una programmazione poco attendibile, anche con riferimento ai flussi di cassa, in contrasto con l’art. 162, comma 6 del TUEL il quale prevede che il bilancio è deliberato in pareggio finanziario complessivo che deve scaturire da una rigorosa e attendibile valutazione di tutti i flussi di entrata e spesa. Queste sono le conferme da parte della Corte dei conti della Lombardia (deliberazione n. 251/2023) che ha ricordato ad un ente locale l’importanza del saldo di competenza “puro” ai fii degli equilibri prospettici di bilancio.

La vicenda

A seguito del contro dei conti di un ente locale, il magistrato istruttore ha evidenziato l’emersione di un disequilibrio del saldo primario, ossia accertamenti meno impegni di sola competenza, negativo. In risposta l’ente ha precisato come, i saldi di competenza sono considerati al netto del fondo pluriennale vincolato in entrata e in spesa, ed al netto dell’applicazione di avanzo di amministrazione per il finanziamento di investimenti e di spese correnti non ricorrenti o legate all’emergenza sanitaria Covid-19.

Le indicazioni del Collegio contabile

I giudici contabili hanno richiamato all’attenzione dell’ente locale sul fatto che nel triennio 2018-2019 e 2021 il saldo di competenza “puro”, sia risultato negativo. Sul punto la giurisprudenza contabile ha osservato come, detto saldo primario negativo emerge quando gli impegni di spesa sono superiori agli accertamenti delle entrate e può derivare da una programmazione poco attendibile, anche con riferimento ai flussi di cassa, in contrasto con l’art. 162, comma 6 del TUEL il quale prevede che il bilancio è deliberato in pareggio finanziario complessivo che deve scaturire da una rigorosa e attendibile valutazione di tutti i flussi di entrata e spesa (Sezione regionale di controllo per il Piemonte, del. n. 5/2021). A tal fine anche in sede di salvaguardia ex art. 193 TUEL, l’ente deve assicurare il costante monitoraggio della gestione dei flussi di entrata e spesa allo scopo di garantire il costante equilibrio, funzionale al mantenimento degli equilibri complessivi ed evitare l’emergere di un risultato negativo. Tuttavia, dall’esame dei conti del conto consuntivo 2022 è emerso che il saldo di competenza “puro” dell’Ente è positivo, come d’altra parte certificato dallo stesso organo di revisione contabile.
Pertanto, il Collegio contabile, nel prendere atto del risultato positivo in parte qua per il 2022, invita comunque il Comune a porre attenzione al saldo di competenza “puro” nei termini dianzi chiariti, in quanto funzionale al mantenimento degli equilibri complessivi e specificamente ad evitare l’emersione di un risultato negativo: ciò, anche in ragione della rilevanza dell’integrità del bilancio quale “bene pubblico” costituzionalmente tutelato (Corte cost., sent. n. 184/2016).

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