Il possibile trasferimento di risorse finanziarie dalla partecipata per flessibilità di cassa

Approfondimento di V. Giannotti

Il dubbio di un Comune riguarda la possibilità di trasferimento di risorse finanziarie da azienda speciale, totalmente partecipata, in considerazione della seguente situazione finanziaria:

  • il Comune ricorrere ad anticipazioni di cassa tramite il proprio tesorerie che remunera sulla base dell’effettivo utilizzo nel rispetto delle prescrizioni di cui all’art. 222 del TUEL;
  • il medesimo Comune detiene in modo totalitario una azienda speciale che dispone di un fondo cassa in significativo e costante attivo a fronte del quale riceve un interesse attivo prossimo allo zero, investendo la liquidità esclusivamente in titoli di Stato.

Considerando la significativa rilevanza delle posizioni di liquidità, il Sindaco chiede ai magistrati contabili se sia possibile operare dei trasferimenti di liquidità dall’azienda speciale al Comune corrispondendo alla stessa una remunerazione superiore al tasso di interesse dei titoli di stato e inferiore al tasso che il comune deve versare al proprio tesoriere, risultando tale operazioni conveniente economicamente per entrambi gli enti.
La risposta la quesito viene analizzato dalla Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per la Lombardia, nella deliberazione 21/12/2016 n.402.

LE CARATTERISTICHE DELLE ANTICIPAZIONI DI CASSA
Secondo il Collegio contabile è necessario in via preliminare stabilire il quadro giuridico di riferimento delle anticipazioni di cassa a cui possono ricorrere i Comuni ai sensi dell’art.222 del TUEL.

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