I limiti di alcune tipologie di spesa

COME FARE: modelli operativi

a cura di M. Bellesia

Quadro Normativo. Vi sono vari ed eterogenei limiti di spesa per alcune tipologie specifiche, stabiliti da norme ispirate alla spending review nella P.A. e spesso sono frutto di numerosi interventi succedutesi nel tempo. Inoltre, l’art. 21 bis del DL 50/17, convertito nella L. 96/17 prevede un alleggerimento di alcuni vincoli esclusivamente per gli Enti virtuosi, in regola con l’approvazione del bilancio preventivo e del saldo di finanza pubblica.  Le verifiche dei suddetti limiti avvengono obbligatoriamente in sede di approvazione del bilancio preventivo ed in sede di approvazione del rendiconto. Il quadro normativo è assai complicato, per cui servono un approfondimento per tipologia ed un riepilogo finale.

I riferimenti normativi, le tipologie ed i limiti di spesa:

Consulenze – Art. 6, c. 7 del DL 78/10 . Al fine di valorizzare le professionalità interne alle amministrazioni, a decorrere dall’anno 2011 la spesa annua per studi ed incarichi di consulenza, inclusa quella relativa a studi ed incarichi di consulenza conferiti a pubblici dipendenti, sostenuta dalle pubbliche amministrazioni di cui al comma 3 dell’articolo 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, incluse le autorità indipendenti, escluse le università, gli enti e le fondazioni di ricerca e gli organismi equiparati nonché gli incarichi di studio e consulenza connessi ai processi di…

Continua a leggere l’articolo

Scarica il quadro di sintesi dei vincoli relativo ad ogni specifica spesa

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA