di Vincenzo Giannotti
Il problema sollevato da un comune circa la possibilità di erogazione delle somme legate al salario accessorio, a causa della mancata approvazione del PEG (obbligatorio in quanto comune con abitanti superiori a 15.000), ha investito la Corte di Conti al fine di chiarire i margini di manovra da parte del Comune. In particolare l’amministrazione sostiene che, anche in mancanza di formale approvazione del PEG, la stessa ha proceduto nel modo seguente
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