Da oggi on line cinque nuovi questionari sui fabbisogni standard

Per i comuni, dopo le funzioni di polizia locale, è la volta delle funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo, con questionari specificamente dedicati ai:

§ Servizi di Gestione delle Entrate Tributarie e Servizi Fiscali
§ Servizi di Ufficio Tecnico
§ Servizi di Anagrafe, Stato Civile, Elettorale, Leva, Servizio Statistico
§ Altri Servizi Generali

Mentre per le province, dopo i servizi mercato del lavoro, sono passate ai raggi x le funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo.

I questionari sono già on line (https://opendata.sose.it/fabbisognistandard/index.php?option=com_content&view=article&id=20&Itemid=31) e, come previsto dal Dl sviluppo n. 70/2011, saranno pubblicati anche sulla Gazzetta Ufficiale, dopo di che partiranno i 60 giorni a disposizione per la compilazione . La mancata restituzione entro la scadenza è sanzionata con la sospensione dei trasferimenti a qualunque titolo spettanti agli enti, fino al regolare adempimento dell’obbligo di invio.
Si ricorda che la loro compilazione è alla base della determinazione dei fabbisogni standard, il nuovo parametro che guiderà la ripartizione delle risorse dopo la soppressione dei trasferimenti statali operata con il decreto legislativo n. 23/2011 sul federalismo fiscale municipale. Quest’anno sono determinati i fabbisogni standard che entreranno in vigore nel 2012, riferiti ad almeno un terzo delle funzioni fondamentali individuate in via provvisoria, che per i comuni sono:
– le funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo, per il 70 %  delle spese certificate dall’ultimo conto del bilancio disponibile al 21 maggio 2009
– le funzioni di polizia locale
– le funzioni di istruzione pubblica, compresi gli asili nido, i servizi di assistenza scolastica e refezione, e l’edilizia scolastica
– le funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell’ambiente (escluso il servizio di edilizia residenziale pubblica e locale, i piani di edilizia e il servizio idrico integrato)
– le funzioni del settore sociale
Mentre per le province le funzioni fondamentali sono:
– le funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo, per il 70 %  delle spese certificate dall’ultimo conto del bilancio disponibile al 21 maggio 2009 – le funzioni di istruzione pubblica, compresa l’edilizia scolastica
– le funzioni riguardanti la gestione del territorio
– le funzioni nel campo della tutela ambientale
– le funzioni nel campo dello sviluppo economico relative ai servizi del mercato del lavoro

Riferimento normativo.

Decreto legislativo relativo alla determinazione dei fabbisogni standard n. 216/2010.

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