Contributi Inps, con denuncia prescrizione a 10 anni

Con comunicato del 11/12/2015 i Consulenti del Lavoro rendono noto che:

È sufficiente una denuncia presentata dal lavoratore all’Inps, senza obbligo di notifica al datore di lavoro, per far scattare il periodo di prescrizione decennale per mancato versamento dei contributi. Di norma la prescrizione dei crediti contributivi è di 5 anni (per effetto della riforma Dini); la prescrizione, però, si estende a 10 anni se il lavoratore o i suoi superstiti presentano una propria denuncia all’Inps relativa a tale omissione contributiva da parte del datore.

È il principio contenuto nella sentenza 24946/2015 della Cassazione, sezione Lavoro, depositata il 10 dicembre 2015, che ha accolto il ricorso dell’Inps. Il caso in esame vedeva contrapposti l’Inps e un’azienda a cui erano state inviate delle cartelle esattoriali riguardanti omissioni contributive relative alla posizione di alcuni lavoratori. Le contestazioni riguardavano il mancato versamento di contributi per straordinari parzialmente “in nero” e l’illegittimo utilizzo della cassa integrazione ordinaria in più periodi e per alcuni dipendenti.

La Suprema Corte ha, pertanto,  accolto il ricorso dell’Inps e rigettato quello principale della società cui erano state notificate le tre cartelle di pagamento per conto dell’Inps.

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