Con comunicato del 25 marzo 2019 l’ANCI rende noto che:
Sono 563,4 i milioni che mancano all’appello dei Comuni, soldi con cui i sindaci erogano i servizi per le loro comunità. Ai Comuni questi soldi non sono stati restituiti (a differenza di quanto accaduto a Province e Città metropolitane), nonostante Anci abbia sempre chiesto al Governo e al Parlamento certezze e avanzato proposte ragionevoli di restituzione anche graduale. In assenza di riscontro Anci ha deciso di ricorrere al Tar, mentre altri Comuni hanno autonomamente presentato giudizio di accertamento in sede civile.
“Ricorriamo al giudice – ha detto nei giorni scorsi il presidente dell’Anci Antonio Decaro – per il ripristino delle risorse perché quei soldi sono nostri, ci spettano. Non ci è stata data alcuna spiegazione per cui non ci siano stati restituiti al termine del taglio stabilito per legge e che per legge doveva terminare nel 2019”.
E’ del 2014 infatti la norma che indicava come in tre anni dal 2014 (poi passati a quattro) il termine del contributo spettante ai Comuni “per la competitività e la giustizia sociale (dl 66 del 2014).
“Non possiamo permetterci di rinunciarci – le parole sempre di Decaro -. Quando si privano i Comuni di risorse, infatti, si costringono i sindaci a ridimensionare i servizi o a mettere le mani nelle tasche dei cittadini per poter mantenere gli impegni assunti con le persone che li hanno eletti”.
Cantieri stradali: gestione della sicurezza e delle manutenzioni
Il volume contiene utili suggerimenti ed interpretazioni, suffragate dall’esperienza professionale e dallo studio della normativa e della giurisprudenza, per una corretta gestione dei cantieri stradali, nel rispetto della disciplina della circolazione stradale e delle disposizioni sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Una guida, volutamente snella e di rapida consultazione, che intende offrire un quadro sintetico delle norme a cui è indispensabile far riferimento e che contiene innumerevoli indicazioni operative alla luce delle più recenti pronunce giurisprudenziali. Un apposito capitolo è stato, inoltre, dedicato al Decreto Ministero del lavoro e delle politiche sociali 22 gennaio 2019 (in vigore dal 15 marzo 2019) sull’individuazione delle procedure di revisione, integrazione e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare. L’opera si propone, pertanto, di fornire un supporto di conoscenza e pratico agli uffici comunali, agli operatori di polizia stradale e dello SPISAL, nonché a tutte le figure professionali che, a vario titolo, svolgono la propria attività nell’ambito dei cantieri stradali. Girolamo Simonato, Comandante Polizia Locale di Piazzola sul Brenta (PD). Autore di pubblicazioni e docente in vari corsi di aggiornamento e convegni nazionali.Federico Cesarin, Assessore al Comune di Vigodarzere (PD), esperto e docente in corsi di aggiornamento sulla sicurezza dei luoghi di lavoro.
Girolamo Simonato – Federico Cesarin | 2019 Maggioli Editore
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento