Supervisione come formazione: ok all’esenzione IVA per gli enti locali

Con l’interpello n. 157 del 17 giugno 2025, l’Agenzia delle Entrate si è pronunciata sul trattamento IVA applicabile a un servizio di supervisione professionale organizzato da un ente pubblico nell’ambito del PNRR

20 Giugno 2025
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Con l’interpello n. 157 del 17 giugno 2025, l’Agenzia delle Entrate si è pronunciata sul trattamento IVA applicabile a un servizio di supervisione professionale organizzato da un ente pubblico nell’ambito del PNRR.

Il caso specifico

L’ente, soggetto attuatore di due progetti di rafforzamento dei servizi sociali, intende affidare a una società esterna – tramite gara – l’intera gestione dei percorsi di supervisione per gli operatori sociali, assimilabili a veri e propri corsi di formazione.

Esenzione possibile, ma con condizioni

L’Agenzia ha ricordato che l’art. 14, comma 10, della legge 537/1993 consente l’esenzione IVA per attività formative rivolte al personale degli enti locali, a condizione che siano riconosciuti crediti formativi. Nel caso specifico, l’esenzione è ammessa solo se i percorsi di supervisione vengono accreditati come formazione al momento dell’emissione della fattura.

CORSO DI FORMAZIONE

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