Regione Piemonte – Patto di stabilità interno 2010

Dal 2010, per le Province ed i Comuni piemontesi il Patto di stabilità interno sarà gestito a livello regionale. La nostra, infatti, è la prima Regione italiana a dare attuazione all’art. 77ter, comma 11, della legge n. 133/08, che consente di “adattare le regole e i vincoli posti dal legislatore nazionale” alla diversità delle situazioni finanziarie degli Enti locali, fermo restando il rispetto dell’obiettivo aggregato ad essi complessivamente assegnato.
Il regolamento n. 3/R/2010 approvato dalla Giunta regionale, accogliendo le indicazioni formulate in sede tecnica insieme ad ANCI Piemonte, Unione delle Province Piemontesi e Legautonomie, ha optato per una “regionalizzazione”graduale: per il primo anno gli obiettivi per ciascun Ente resteranno ex ante quelli definiti dalla normativa statale, ma potranno essere rivisti in corso di gestione, in via concertata e sulla base dei dati raccolti attraverso i meccanismi di monitoraggio in fase di costruzione.

Lo scopo è duplice:

1) utilizzare a pieno gli stretti margini finanziari di manovra concessi dal Patto, soprattutto a favore degli investimenti;

2) sostenere gli Enti in difficoltà, limitando il rischio che incorrano nelle pesanti sanzioni previste dalla normativa statale. A tal fine il regolamento disegna (attraverso la combinazione di incentivi e sanzioni) un sistema di compensazioni incrociate orizzontali (fra Enti dello stesso livello) e verticali (fra Enti di diverso livello): gli Enti non in grado di sfruttare del tutto i propri margini ne cederanno una parte ad altri, recuperandoli negli anni futuri grazie al ruolo di stanza di compensazione esercitato dalla Regione.

Dal 2011, poi, il meccanismo andrà a regime, con la rimodulazione ex ante degli obiettivi.

Con decreto della Presidente della Giunta regionale n. 23/2010 sono state definite le modalità tecniche per il monitoraggio interno 2010. I relativi prospetti, adeguati alla luce dei contenuti della legge di conversione del decreto legge n.2/2010, sono scaricabili qui:

Modulistica Monitoraggio trimestrale per le PROVINCE
Modulistica Monitoraggio trimestrale per i COMUNI
ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE

SCADENZE: la scadenza del secondo Monitoraggio è fissata al 15 luglio 2010.

Accesso alla procedura: (http://www.ruparpiemonte.it/portal/public/rupar/PattoStabilita.).

In evidenza: E’ stata anche avviata la rilevazione dei dati funzionali all’eventuale applicazione dell’art. 7-quater della legge n. 33/2009, esteso al 2010 dall’art. 4, comma 4-sexies, della legge n. 42/2010.

Contatti
Settore Programmazione Strategica e Valutazione Politiche regionali Rif .Matteo Barbero – tel 011 432 2605 – rif. Igor Lobascio – tel 011 4324588 – resp. Alessandro Bottazzi tel. 011 4323591

Fonte: Regione Piemonte

© RIPRODUZIONE RISERVATA