Patto di stabilità interno 2010

La circolare n. 15/2010, emanata dalla Ragioneria Generale dello Stato in data 30 marzo 2010, concerne il “patto di stabilità interno” per l’anno 2010 per le Province e i Comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti, disciplinato dall’art.77-bis, commi da 2 a 31, della legge n. 133 del 2008 e successive integrazioni e modificazioni e dalla legge n. 42 del 2010. Il documento contiene criteri interpretativi per l’applicazione del patto di stabilità interno da parte degli enti locali, evidenziando, in particolare le novità previste rispetto alle regole degli anni precedenti.

Principi generali

Enti soggetti: Province e tutti i comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti Obiettivi programmatici: per gli enti locali sono espressi in termini di saldo finanziario

Monitoraggio: tutti gli enti soggetti al patto sono anche soggetti al monitoraggio semestrale. La trasmissione dei dati avviene mediante il sito web del patto – collegamento a sito esterno

Richiesta utenze: tutti gli enti soggetti al patto sono anche soggetti al monitoraggio. La trasmissione di tutti i dati (incluso il modello dimostrativo dell’obiettivo) avviene mediante il sito web del patto, quindi tutti gli enti che non hanno un’utenza per l’accesso al sito (inclusi gli enti commissariati in 2005) devono richiederla, anche tramite il sito web del patto – collegamento a sito esterno

Fonte: Ragioneria Generale dello Stato

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