In particolare, per il cittadino sono disponibili le seguenti funzionalità:
- domanda di riscatto ai fini TFS/TFR (solo per i dipendenti di enti locali e sanità);
- richiesta di anticipata estinzione delle rate residue di riscatto ai fini TFS/TFR;
- richiesta di esonero dal pagamento delle rate residue di riscatto ai fini TFS/TFR;
- rinuncia al riscatto ai fini TFS/TFR;
- simulazione del calcolo dell’onere di riscatto.
Le funzionalità a disposizione del datore di lavoro sono le seguenti:
- domanda di riscatto ai fini TFS/TFR (solo per le amministrazioni statali);
- richiesta di anticipata estinzione delle rate residue di riscatto ai fini TFS/TFR;
- richiesta di esonero dal pagamento delle rate residue di riscatto ai fini TFS/TFR;
- nuova domanda di riscatto ai fini TFS/TFR a rettifica della precedente già inoltrata (solo per le amministrazioni statali).
I nuovi servizi on line sono disponibili nel sito istituzionale dell’Istituto (www.inps.it).
Dopo l’accesso al portale INPS, selezionando la voce di menu “Prestazioni e Servizi”, si potrà attivare la Scheda prestazione “Riscatti TFS e TFR” inserendo nel campo “Testo Libero” la parola “Riscatti TFS e TFR” e selezionando il tasto “Filtra”.
Le istanze già inoltrate sono accessibili alla voce di Menu “Consultazione domande inoltrate”; il manuale è consultabile nella apposita sezione “Manuali”.
L’accesso ai nuovi servizi è consentito all’utenza mediante l’uso del proprio PIN dispositivo, della Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o del Sistema Pubblico Identità Digitale (SPID).
Gli utenti, inoltre, potranno usufruire della intermediazione dei Patronati.
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