La contabilizzazione delle operazioni di leasing in costruendo “on balance”
Le regole della contabilizzazione delle operazioni di PPP, se considerare quali indebitamento ai sensi dell’art. 3, comma 17, della legge n. 350 del 2003, ovvero quando non è possibile per la P.A. dimostrare rigorosamente che almeno due dei tre rischi previsti dalla normativa europea (rischio di costruzione, rischio di domanda e rischio di disponibilità) sono allocati in capo al contraente privato, sono indicate nel Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria, Allegato n. 4/2 al D. Lgs. 23/6/11, n. 118.
Punto 3.18:
“Un’entrata derivante dall’assunzione di prestiti è accertata nel momento in cui è stipulato il contratto di mutuo o prestito (anche obbligazionario, ove consentito dall’ordinamento) o, se disciplinata dalla legge, a seguito del provvedimento di concessione del prestito.
L’accertamento è imputato all’esercizio nel quale la somma oggetto del prestito è esigibile (quando il soggetto finanziatore rende disponibile le somme oggetto del finanziamento)….”
Punto 3.25
“3.25… il leasing finanziario e le operazioni assimilate, sono registrate con le medesime scritture utilizzate per gli investimenti finanziati da debito, secondo il cd. metodo finanziario al fine di rilevare sostanzialmente che l’ente si sta indebitando per acquisire un bene.
Al momento della consegna del bene oggetto del contratto, si rileva il debito pari all’importo oggetto di finanziamento, da iscrivere tra le “Accensioni di prestiti”, e si registra l’acquisizione del bene tra le spese di investimento (si accerta l’entrata, si impegna la spesa e si emette un mandato versato in quietanza di entrata del proprio bilancio).L’importo del finanziamento è costituito dal valore corrente del bene all’inizio del leasing, che deve essere pari al valore attuale dei pagamenti dovuti per il leasing. Nel determinare il valore attuale, il tasso di sconto da utilizzare è il tasso di interesse implicito nell’operazione di leasing, se è possibile determinarlo; se non è possibile, deve essere utilizzato il tasso di interesse marginale del locatario.
Anche se formalmente non è di proprietà dell’ente, dal punto di vista contabile il bene è preso in carico dell’ente, inventariato tra i beni in leasing ed oggetto di ammortamento.
Al momento del pagamento dei canoni periodici si rilevano sia gli interessi passivi impliciti nel canone che la quota di finanziamento rimborsata. In altri termini, i canoni periodici sono registrati contabilmente distinguendo la parte interessi, da imputare in bilancio tra le spese correnti, dalla quota capitale, da iscrivere tra i rimborsi prestiti della spesa. Considerato che il leasing finanziario è costruito come un’operazione di erogazione di credito, l’amministrazione ha sempre la possibilità di calcolare quanta parte del canone è destinata a restituire il capitale e quanta a remunerare il prestito, sotto forma di piano di ammortamento.
Alla fine del contratto di leasing, la spesa per l’esercizio del riscatto è registrata tra le spese di investimento.
Si segnala, infine, che il bene concesso in locazione finanziaria all’amministrazione pubblica deve essere suscettibile di formare oggetto di proprietà privata, poiché il locatore è proprietario del bene sino all’eventuale opzione di riscatto da parte dell’Amministrazione pubblica. Infatti, il locatore, in caso di mancato riscatto, conserva, anche dopo il periodo di locazione, la proprietà del bene; conseguentemente, non possono costituire oggetto del contratto beni rientranti nel demanio pubblico necessario ovvero facenti parte del patrimonio indisponibile delle amministrazioni pubbliche, in quanto non commerciabili.
Inoltre, l’area sulla quale deve essere realizzata l’opera pubblica mediante leasing immobiliare o in costruendo, in linea di principio, non potrebbe essere di proprietà dell’ente pubblico ma deve essere acquisita dal locatario che è proprietario del bene a tutti gli effetti sino all’eventuale esercizio del diritto di opzione da parte dell’amministrazione. E’ ammissibile la concessione di un diritto di superficie da parte dell’ente pubblico al soggetto che procederà alla realizzazione dell’opera pubblica nell’ambito del contratto di locazione finanziaria, purché il diritto reale sia concesso per un periodo considerevolmente più lungo di quello previsto per il contratto di locazione finanziaria.
I principi di cui al presente paragrafo si applicano, a decorrere dal 1° gennaio 2015, alle nuove operazioni di leasing.”
Al momento della consegna del bene oggetto del contratto, le rilevazioni in contabilità finanziaria sono le seguenti:
ENTRATE | SPESE | |||
Tit. 6, Accertamento per assunzione del mutuo (E.6.03.01.04.003) |
100 | Tit. 2 Impegno di spesa relativo all’investimento finanziato con il mutuo | 100 | |
Ordinativo di incasso del mutuo (E.6.03.01.04.003) |
100 | Tit. 2 Mandato di pagamento relativo all’investimento finanziato con il mutuo | 100 |
La formula di calcolo del valore attuale del bene all’inizio del leasing (vedi punto 3.25 del Principio contabile Allegato n. 4/2 al D. Lgs. 23/6/11, n. 118) è la seguente:
VA = VF/(1+i/100)n
VA = valore attuale
VF = valore futuro
n = periodo
i = tasso di sconto (tasso di interesse implicito nell’operazione di leasing)
Lo stato patrimoniale e gli inventari rilevano:
STATO PATRIMONIALE | |||
Attività | Passività | ||
bene ….. Voce: in leasing finanziario
|
100 | Voce D , debiti di finanziamento |
100 |
|
Negli esercizi successivi, in contabilità finanziaria si provvede al pagamento dei canoni periodici di leasing rilevando sia gli interessi passivi impliciti nel canone che la quota di finanziamento rimborsata. In altri termini, i canoni periodici sono registrati contabilmente distinguendo la parte interessi, da imputare in bilancio tra le spese correnti, dalla quota capitale, da iscrivere tra i rimborsi prestiti della spesa.
– pagamento degli interessi passivi negli esercizi di competenza, impegno e mandato di pagamento, Tit. 1, voce U.1.07.05.04.003;
– restituzione delle quote di capitale del finanziamento, impegno e mandato di pagamento, Tit. 4, voce U.4.03.01.04.003;
ENTRATE | SPESE | |||
Interessi, impegno e mandato di pagamento, Tit. 1, voce U.1.07.05.04.003; | 3 | |||
restituzione del finanziamento, impegno e mandato di pagamento, Tit. 4, voce U.4.03.01.04.003; | 7 |
Negli esercizi successivi, in contabilità economico-patrimoniale, si provvede:
– rilevare gli interessi passivi negli esercizi di competenza,
Interessi passivi su mutui e altri finanziamenti a medio lungo termine
(CE costi) |
a | Debito di funzionamento
(SP passivo) |
3 | 3 |
– pagare gli interessi passivi negli esercizi di competenza,
Debito di funzionamento
(SP passivo) |
a | 1.3.4.01.01.01.001 Istituto tesoriere
(SP attivo) |
3 | 3 |
– restituire le quote di capitale del prestito negli esercizi di competenza,
Finanziamenti a medio / lungo termine
(SP passivo) |
a | 1.3.4.01.01.01.001 Istituto tesoriere
(SP attivo) |
7 | 7 |
– rilevare le quote di ammortamento di esercizio tra i costi o componenti negativi della gestione alla voce B14;
quote di ammortamento di esercizio
(CE Costi) |
a | bene ….. Voce: in leasing finanziario
(SP attivo) |
10 | 10 |
– al momento del riscatto del bene si rileva;
bene …..
(SP attivo) |
a | Debito di funzionamento
(SP passivo) |
11 | 11 |
Debito di funzionamento
(SP passivo) |
a | 1.3.4.01.01.01.001 Istituto tesoriere
(SP attivo) |
11 | 11 |
La contabilizzazione delle operazioni di leasing in costruendo “off balance sheet”
Nel caso di leasing operativo o nel caso di poerazioni di PPP con i rischi previsti dalla normativa europea (rischio di costruzione, rischio di domanda e rischio di disponibilità) allocati in capo al contraente privato, le rilevazioni sono più semplici, poichè la P.A. non rileva la componente dell’indebitamento.
In contabilità finanziaria si provvede al pagamento dei canoni periodici di leasing o di PPP, nella rispettiva voce di bilancio,
ENTRATE | SPESE | |||
Canone di leasing impegno e mandato di pagamento, Tit. 1, voce …. | 10 | |||
In contabilità economico-patrimoniale, si provvede:
– rilevare il canone di leasing o PPP negli esercizi di competenza,
Canone di leasing o PPP
(CE costi) |
a | Debito di funzionamento
(SP passivo) |
3 | 3 |
– pagare il canone di leasing o PPP negli esercizi di competenza,
Debito di funzionamento
(SP passivo) |
a | 1.3.4.01.01.01.001 Istituto tesoriere
(SP attivo) |
3 | 3 |
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