Il limite e la cautela, da parte di un ente locale, nel rilascio di iscrizioni ipotecarie su propri immobili.

7 Ottobre 2013
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di Vincenzo Giannotti

Nel redigere il regolamento di contabilità un ente locale ha chiesto un esplicito parere circa la possibilità di acconsentire, in qualità di terzo datore, l’iscrizione d’ipoteca (art. 2868 e segg. c.c.) su propri beni immobili a garanzia di prestiti contratti per la realizzazione di investimenti, a cura del concessionario di servizi per la gestione di un centro 

Sull’argomento è intervenuta la Corte dei Conti sezione regionale di controllo per la Lombardia nella deliberazione n.388 depositata in data 24/09/2013.

 

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