Fusioni Comuni, estendere contributi a 15 anni per permettere programmazione e investimenti

È stata pubblicata sul sito del Ministero dell’Interno la tabella di riparto dei contributi per le fusioni di Comuni del 2021: ai 29 comuni lombardi nati dalla fusione di 56 comuni, spettano 15.432.190 Euro.

“Queste risorse destinate ai Comuni fusi sono molto importanti, e, contestualmente, gli studi effettuati dimostrano che la spesa per questi incentivi è compensata, nel tempo e a livello di spesa e produttività pubblica complessiva, dai risparmi, dalle economie di scala, dai guadagni di efficienza e adeguatezza, dal miglioramento dei servizi, della capacità di sostegno allo sviluppo locale che  producono le fusioni autonomamente decise dai comuni, costruite e approvate con l’indispensabile consenso dei cittadini, espresso nei referendum.

Osserviamo che sarebbe necessario introdurre una misura per integrare il fondo, al fine di evitare le differenze tra l’ammontare relativo alla concreta erogazione e gli importi definiti dalla legge (art. 20 Dl 95/12). Inoltre, per dare a queste realtà la possibilità  di poter contare su risorse certe per un tempo superiore all’attuale, che possa permettere la programmazione e la realizzazione degli investimenti che sono anche stimolati dallo sviluppo territoriale che si accompagna ai processi di fusione, utilizzando al meglio anche le possibilità di cofinanziamento nei programmi straordinari dei prossimi anni e della programmazione europea 2021/2027, chiediamo di valutare la possibilità che i contributi per i Comuni fusi siano estesi dai 10 ai 15 anni e comunque sino a coprire la nuova programmazione sino al 2027.”

Queste le dichiarazioni del Presidente di Anci Lombardia mauro Guerra in merito alle risorse assegnate ai Comuni lombardi nati da fusione.