Emanato il DM per certificare i risultati del patto di stabilità per l’anno 2010 da inviare entro il 31 marzo.

Le province e i comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti trasmettono, entro il 31 marzo 2011, al Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, IGEPA, via XX Settembre 97, 00187 Roma, una certificazione, sottoscritta dal rappresentante legale e dal responsabile del servizio finanziario, relativa al rispetto degli obiettivi del patto di stabilità interno per l’anno 2010, secondo le modalità contenute nel D.M n. 0040089. La certificazione deve essere spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo e, ai fini della verifica del rispetto del termine di invio, la data è comprovata dal timbro apposto dall’ufficio postale accettante.

Le province e i comuni che non provvedono ad inviare detta certificazione secondo le suddette modalità sono considerati inadempienti al patto di stabilità interno 2010 (art. 77-bis, comma 15, decreto legge n. 112/2008 e art. 14, comma 3, decreto legge n. 78/2010).

Entra in vigore da subito la novità della manovra estiva 2010 (articolo 14, comma 2 del dl 78/2010):  il mancato invio è punito con l’azzeramento automatico dei trasferimenti corrisposti dal Ministero dell’Interno (con esclusione di quelli destinati all’onere di ammortamento dei mutui).

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