Efficientamento energetico, gli incentivi raddoppiano

ItaliaOggi
16 Febbraio 2021
Modifica zoom
100%

Nel 2021 raddoppiano i contributi ai comuni per investimenti destinati ad opere pubbliche in materia di effi cientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile. La misura è quella introdotta dall’art. 1, commi 29 e seguenti, della legge n.160/2019, che ha previsto l’assegnazione di somme in misura fi ssa proporzionata alla dimensione demografi ca: 50.000 euro fi no a 5.000 abitanti, 70.000 fra 5.001 e 10.000 abitanti, 90.000 fra 10.001 e 20.000 abitanti e cosi via. L’assegnazione dei citati contributi è prevista per gli anni 2021-2024 ed è fi nalizzata alla realizzazione di investimenti destinati ad opere pubbliche, in materia di: 1) effi cientamento energetico, ivi compresi interventi volti all’effi cientamento dell’illuminazione pubblica, al risparmio energetico degli edifi ci di proprietà pubblica e di edilizia residenziale pubblica, nonché all’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili; 2) sviluppo territoriale sostenibile, ivi compresi interventi in materia di mobilità sostenibile, nonché interventi per l’adeguamento e la messa in sicurezza di scuole, edifi ci pubblici e patrimonio comunale e per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Le somme sono state distribuite con il dm dell’Interno del 30 gennaio 2020 e l’inizio lavori deve arrivare entro il 15 settembre di ogni anno. Successivamente, il dl 104/2020 ha inserito un nuovo comma 29-bis nel corpo della l 160 prevedendo l’attribuzione (poi disposta con dm 11/11/2020) degli importi aggiuntivi ai comuni benefi ciari, con gli stessi criteri e fi nalità di utilizzo di cui ai citati commi 29 e seguenti, e che le opere oggetto di contribuzione possono essere costituite da ampliamenti delle opere già previste e oggetto del fi nanziamento. Da qui il raddoppio delle somme, che come evidenziato da Uncem portano il totale a un miliardo di euro. Il monitoraggio delle opere finanziate è effettuato attraverso il sistema di «Monitoraggio delle opere pubbliche – Mop» della «Banca dati delle pubbliche amministrazioni-Bdap. I comuni beneficiari classificano le opere fi nanziate sotto la voce: «contributo piccoli investimenti legge di bilancio 2020 – quota 2021» (sezione anagrafica – «Strumento attuativo»), per i contributi riferiti all’esercizio 2021. I contributi saranno erogati per una prima quota integrativa, pari al 50%, previa verifi ca dell’avvenuto inizio, entro il 15 settembre 2021, dell’esecuzione dei lavori attraverso il sistema di monitoraggio di monitoraggio e per una seconda quota integrativa, pari al restante 50%, previa trasmissione del certifi cato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione rilasciato dal direttore dei lavori.
Rassegna stampa in collaborazione con Mimesi s.r.l.

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento