Crediti comunali in carico all’Agenzia delle Entrate: l’Anci chiede un tavolo di confronto sul magazzino dei crediti

Nel corso della Conferenza Unificata, il vicepresidente dell’Anci, Roberto Pella, ha espresso l’intesa dell’Associazione al decreto legislativo sulla relazione della Commissione per l’analisi del magazzino dei crediti in carico all’Agenzia delle Entrate. Pella ha auspicato un “percorso di concertazione con i Comuni” per individuare soluzioni di annullamento o discarico dei crediti in carico agli enti, sottolineando la necessità di una valutazione condivisa della metodologia utilizzata per la stima della riscuotibilità e degli effetti sui bilanci comunali.

L’Anci ha inoltre richiesto integrazioni informative più puntuali, in particolare sulla vetustà dei crediti e sulla tipologia degli enti creditori, con focus sui Comuni.

Nel documento presentato in sede di confronto, l’Associazione ha ribadito che la decisione di annullamento, discarico o cessione dei crediti – anche a soggetti terzi – deve restare nella piena disponibilità degli enti locali, nel rispetto dell’autonomia finanziaria sancita dall’articolo 119 della Costituzione e dei principi del decreto legislativo n. 118/2011 in materia di armonizzazione contabile.
Il vicepresidente Pella ha infine ringraziato il sottosegretario all’Economia, Sandra Savino, per la disponibilità al dialogo e alla valutazione delle proposte avanzate dai Comuni.