Contributo di 12 milioni per il debito dei capoluoghi delle città metropolitane in riequilibrio o dissesto finanziario

È pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 5 febbraio scorso il decreto che attribuisce per l’anno 2020 contributi per complessivi 12.176.468 euro a favore dei comuni capoluogo delle città metropolitane che hanno deliberato il ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale o la dichiarazione di dissesto finanziario.

10 Febbraio 2021
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È pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 5 febbraio scorso (GU, Serie Generale n.30 del 5 febbraio 2021) il decreto del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese d’intesa con il ministro dell’Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri 1° febbraio 2021, che attribuisce per l’anno 2020 contributi per complessivi 12.176.468 euro a favore dei comuni capoluogo delle città metropolitane che hanno deliberato il ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale o la dichiarazione di dissesto finanziario, in base rispettivamente agli articoli 243-bis e 246 del Testo unico degli enti locali (decreto legislativo n.267/2000), o che hanno deliberato un piano di interventi pluriennale monitorato dalla sezione competente della Corte dei conti.

I capoluoghi interessati – Napoli, Catania, Reggio Calabria, Torino e Messina – sono elencati nell’Allegato A del decreto con gli importi rispettivamente spettanti, commisurati in proporzione all’entità della rata annuale di rimborso del debito comunicata dagli stessi comuni.

I contributi sono erogati a valere sul “Fondo per il concorso al pagamento del debito dei comuni capoluogo  delle città metropolitane” previsto dall’articolo 38, comma 1-septies, del decreto legge n.34/2019 (convertito con modificazioni dalla legge n.58/2019), istituito sullo stato di previsione del ministero dell’Interno.

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Stefano Maini | 2020 Maggioli Editore

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