Con la risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n.739 del 20 ottobre 2021 ha stabilito che l’operazione di permuta di immobili pubblici che interviene tra l’ente pubblico territoriale e l’Amministrazione Statale deve essere assoggettata ad imposta di registro nella misura fissa di 200 euro. Per quanto riguarda le imposte ipotecarie e catastali, è dovuta, ai sensi dell’articolo 2 della Tariffa allegata al d.lgs n.347 del 1990, l’imposta ipotecaria nella misura fissa di 200 euro, mentre l’imposta catastale è dovuta nella misura dell’1%.
Contratto di permuta di immobili tra enti locali e Stato
L’operazione di permuta di immobili pubblici che interviene tra l’ente pubblico territoriale e l’Amministrazione Statale deve essere assoggettata ad imposta di registro nella misura fissa di 200 euro.
Leggi anche
Enti pubblici, correzione degli errori contabili a due vie
Il discrimine tra rilevanti o meno determina il tipo di intervento necessario. Occorre sempre fornir…
16/09/25
Fondo crediti e aiuti al personale al centro della manovra per i Comuni
In pista la base di calcolo corta per gli Enti che avviano un piano sulla riscossione
15/09/25
Enti ancora soggetti al pareggio
La Corte conti richiama l’attenzione in attesa che vengano recepite le nuove regole Ue. E ai poteri …
12/09/25
Enti pubblici, svalutazioni imputate a conto economico
Modifica al piano di ammortamento per ripartire il nuovo valore. L’eventuale ripristino non deve ecc…
12/09/25
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento