di MATTEO BARBERO (da Italia Oggi)
La formazione Accrual entra nel vivo, con il dubbio del target. Entro il prossimo mese di marzo è previsto il conseguimento del traguardo M1C1-117 relativo al completamento del primo ciclo (formazione di base) rivolto agli esperti contabili delle amministrazioni interessate dalla riforma 1.15 del PNRR. Quest’ultima punta ad introdurre un sistema di contabilità economico-patrimoniale unico per il settore pubblico basato sugli standard internazionali Ipsas/Epsas, in attuazione della Direttiva 2011/85/UE. Si tratta di un cambiamento rilevante, che impone necessariamente un forte investimento in attività di accompagnamento e tutoraggio del personale coinvolto, a partire da quello appartenente agli uffici finanziari degli enti. Per questo, con la partenza della c.d. fase pilota (prevista dall’art. 10 del dl 113/2024) è stata avviata anche una prima batteria di corsi formativi, erogati con modalità esclusivamente telematica attraverso un portale dedicato e comprendente 19 moduli multimediali (il primo sul quadro concettuale e ai gli altri relativi agli standard contabili Itas) certificati dalla Scuola nazionale dell’amministrazione.
Il modulo formativo sul quadro concettuale in quanto propedeutico ai successivi moduli deve essere necessariamente svolto per primo. Al completamento di questo modulo viene rilasciato un attestato di partecipazione ed è possibile accedere ai successivi moduli, relativi ai singoli standard contabili, per i quali non è prestabilito nessun ordine di fruizione. Al termine dell’intero percorso formativo è previsto il rilascio di un certificato di formazione, previo superamento di un test di verifica finale. Non è previsto il rilascio di singoli attestati per modulo formativo. Il corso di formazione di base dura 34,5 ore ed è riconosciuto ai fini della formazione obbligatoria prevista per il personale della pubblica amministrazione dalla Direttiva avente per oggetto la “Pianificazione della formazione e sviluppo delle competenze funzionali alla transizione digitale, ecologica e amministrativa promosse dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”, emanata dal ministro Paolo Zangrillo. Il decreto Mef del 23 dicembre 2024 ha, fra l’altro, disciplinato le modalità di iscrizione al portale, individuando all’interno di ogni amministrazione diversi ruoli: “il Gestore della formazione” è colui che individua e registra sul portale gli utenti “Responsabile della formazione” e “Operatore contabile”. Gli “Operatori contabili” sono i soggetti destinatari della formazione e il “Responsabile della formazione” ha il compito di monitorare nel tempo lo stato di avanzamento della loro formazione.
Al momento, non è del tutto chiaro come si procederà alla verifica del target, che è definito nei seguenti termini: “fine del primo ciclo di formazione per la transizione al nuovo sistema di contabilità per i rappresentanti degli enti pubblici che coprono almeno il 90% della spesa primaria dell’intero settore pubblico”. Pare, quindi, che non conti il numero di utenti formati, ma il contingente di pubbliche amministrazioni. Siccome la formazione si completa solo con il superamento dei test sui singoli moduli e di quello finale potrebbe avere un fondamento la tesi per cui è sufficiente che almeno un iscritto per ogni ente arrivi in fondo, a prescindere dal numero di utenti che lo stesso ente ha iscritto. Ma sul punto sarebbe opportuno un chiarimento, visto che il percorso è tutt’altro che leggero e il rischio che qualcuno si perda per strada è elevato. Per gli iscritti è bene programmare fin da subito la propria frequenza, visto che per l’ottimale fruizione dei contenuti è altamente consigliato avere preventivamente letto gli Itas e le relative linee guida. Per cui il tempo stringe.
*Articolo integrale pubblicato su Italia Oggi del 5 settembre 2025 (In collaborazione con Mimesi s.r.l)
Contabilità Accrual, sulla formazione il tempo stringe
Entro il prossimo mese di marzo è previsto il conseguimento del traguardo M1C1-117 relativo al completamento del primo ciclo (formazione di base) rivolto agli esperti contabili delle amministrazioni interessate dalla riforma 1.15 del PNRR
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