Catasto – entro 90 giorni nuovo DPCM su decentramento

Si e’ insediato il 2 marzo, presso la Conferenza Stato-Citta’ e Autonomie locali, l’organo paritetico di indirizzo sulle modalita’ di attuazione delle norme in materia di aggiornamento del catasto previste dal dl.78 (la cosiddetta ‘manovra estiva’). I rappresentanti della Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) hanno ribadito che il riavvio del processo del decentramento del catasto ai Comuni (previsto dall’art.19 dello stesso dl. 78) rappresenta, anche alla luce dell’approvando testo sul federalismo municipale, attivita’ strategica e fondamentale per assicurare la tenuta del provvedimento di assegnazione ai Comuni dei tributi immobiliari. Di conseguenza, hanno chiesto ed ottenuto, in seno all’organo paritetico, una accelerazione forte sui tempi di attuazione della norma che prevede, con apposito Dpcm, la definizione di un ‘’sistema di regole tecnico-giuridiche uniformi per consentire ai Comuni di esercitare le funzioni connesse alla accettazione ed alla registrazione degli atti di aggiornamento catastali’’.

Nel corso della riunione e’ stato pertanto condiviso di procedere entro 90 giorni alla emanazione del previsto Dpcm, partendo dal lavoro gia’ svolto nel maggio 2010 e su cui l’Agenzia del territorio si e’ comunque riservata, entro dieci giorni, di far avere le sue eventuali integrazioni. E’ stato anche deciso di avviare la concertazione sugli ulteriori provvedimenti in materia di anagrafe immobiliare integrata, anch’essi previsti dalla norma, che dovra’ concludersi entro sessanta giorni. La prossima riunione dell’organo paritetico e’ dunque prevista per venerdi’ 11 marzo, giorno in cui saranno formalmente deliberati gli indirizzi concordati oggi.

Fonte: Anci

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