E’ manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 2, c. 2, secondo periodo, D.lgs. 31.12.1992, n. 546, come modificato dall’art. 3-bis, c. 1, lett. b), D.L. 30.9.2005, n. 203, convertito, con modificazioni, dall’art. 1, c. 1, L. 2.12.2005, n. 248, nella parte in cui stabilisce che «Appartengono alla giurisdizione tributaria […] le controversie attinenti […] il canone comunale sulla pubblicità» previsto dall’art. 62, D.lgs. 15.12.1997, n. 446, sollevata in riferimento all’art. 102, c. 2, ed alla VI disposizione transitoria della Costituzione.
Canone sulla pubblicità
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Enzo Cuzzola
12/09/25
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