Il divieto a partecipare alle gare di cui all’art. 23-bis, c. 9, D.L. 112/2008, convertito dalla L. 133/2008, opera nei confronti dei soggetti, titolari di affidamenti “diretti” di servizi pubblici locali e delle società possedute/controllate da società quotate nei mercati regolamentati, mentre il divieto di partecipazione ex art. 13, D.L. 223/2006, convertito dalla L. 248/2006 (a carico delle società a capitale interamente pubblico/misto, aventi ad oggetto lo svolgimento di servizi strumentali all’attività dell’ente locale di riferimento, in relazione a procedure di gara extraterritoriali, indette da amministrazioni diverse da quelle che ne detengono il capitale azionario) non opera nel mercato dei servizi pubblici locali e il divieto a partecipare a gare extraterritoriali/extra moenia si applica, invece, anche alle società (indirettamente/mediamente) possedute/controllate da società a capitale interamente pubblico o misto.
Appalti, contratti e consulenze
Leggi anche
Pubblica Amministrazione: concorsi veloci e mobilità
Il ministro al question time alla Camera. Cresce il gradimento da parte degli utenti. Zangrillo: dur…
18/09/25
Fisco, addio a crediti per 408 miliardi Spunta l’accesso ai dati dei conti correnti
Ecco tutte le proposte della commissione tecnica sul magazzino fiscale Maxi stralcio, uso mirato dei…
17/09/25
Enti pubblici, correzione degli errori contabili a due vie
Il discrimine tra rilevanti o meno determina il tipo di intervento necessario. Occorre sempre fornir…
16/09/25
Fondo crediti e aiuti al personale al centro della manovra per i Comuni
In pista la base di calcolo corta per gli Enti che avviano un piano sulla riscossione
15/09/25
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento