Memoria della Corte dei conti sul nuovo decreto che rimodella il PNRR, novità per gli Enti locali

La Corte dei conti (Sezioni riunite in sede di controllo) ha pubblicato la Memoria per l’esame del Decreto-Legge 2 marzo 2024, n. 19, recante ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

20 Marzo 2024
Modifica zoom
100%
La Corte dei conti (Sezioni riunite in sede di controllo) ha pubblicato la Memoria per l’esame del Decreto-Legge 2 marzo 2024, n. 19, recante ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Il testo discute delle misure per affrontare i ritardi nei pagamenti delle pubbliche amministrazioni, viene sottolineata l’importanza di coordinare l’assegnazione dei fondi con la programmazione della spesa ed i tempi di pagamento delle fatture. La memoria poi presenta  le misure previste per le amministrazioni centrali e per i comuni con popolazione superiore ai 60.000 abitanti, che prevedono l’analisi delle cause dei ritardi e la predisposizione di piani per superarli. Viene evidenziata la necessità di considerare anche le criticità di carattere generale, come la carenza di personale adeguatamente formato e la complessità delle procedure contabili.

In particolare la Corte dei conti ha analizzato:

  • Riduzione dei fondi per gli investimenti delle amministrazioni centrali e locali nel 2026
  • Tagli anche in altre misure dirette agli investimenti come i contratti di sviluppo ed il Fondo opere indifferibili
  • Aumento delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) di 2,9 miliardi di euro
  • Riduzioni di spesa per garantire la copertura delle maggiori esigenze finanziarie
  • Misure per semplificare la gestione finanziaria dei progetti del PNRR ed accelerare la realizzazione delle iniziative
  • Tagli alle spese correnti ed ai fondi destinati agli investimenti delle amministrazioni centrali e locali
  • Definanziamento dei fondi del Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC)
  • Interventi di riduzione di precedenti autorizzazioni di spesa e verifica dei costi di realizzazione degli interventi del PNC
  • Variazioni finanziarie e disposizioni per il rafforzamento delle strutture amministrative e la prevenzione delle frodi nell’utilizzo delle risorse del PNRR
  • Istituzione di nuove cabine presso le Prefetture per migliorare la gestione del PNRR a livello territoriale
  • Misure di semplificazione per i progetti del PNRR come l’aumento delle anticipazioni finanziarie ed il recupero delle somme anticipate per misure non più finanziate

>> CONSULTA LA VERSIONE INTEGRALE DELLA MEMORIA.

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento