Assemblea Nazionale ANCI ad Arezzo: convegno

28 Novembre 2019
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Mercoledì 20 novembre 2019, si è tenuta l’Assemblea Nazionale ANCI ad Arezzo, all’interno della quale si è svolto il convegno: “Questioni e proposte al tavolo dei responsabili finanziari degli enti locali” promosso da DIREL (Dirigenti Enti Locali) unitamente alle Associazioni Anutel, Asfel, Contare, Arfc, Ancrel e Ardel. Il convegno rientra nel protocollo d’intesa siglato nell’anno 2018 tra tutte le Associazioni dei Responsabili dei servizi finanziari degli enti locali ed è finalizzato a promuovere iniziative comuni a livello nazionale a sostegno della categoria.

Durante l’incontro, Mauro Bellesia ha fatto il punto sulla normativa attuale evidenziando le criticità della categoria dei “Ragionieri” degli enti locali, prima di tutte l’incongruenza tra i poteri di direzione e coordinamento finanziari su amministratori, segretario e direttore generale, ex art. 147 quinquies del Tuel e la mancanza di tutele specifiche per chi svolge tale ruolo nella realtà dei fatti. Anche la Corte Cost. ha recentemente evidenziato che il bilancio è da intendersi quale “bene comune” sottolineando l’importanza del mantenimento degli equilibri di bilancio (sent. n.184/16, n.18/19) ed indirettamente dei funzionari che ne sono responsabili.

Per il vero l’Osservatorio per la finanza e la contabilità presso il Ministero dell’Interno ha  già emesso un atto di indirizzo il 26/10/18, riconoscendo le peculiarità e spingendosi a consigliare il riconoscimento dell’infungibilità della figura professionale nei regolamenti interni. Tutto ciò non è ancora sufficiente. Occorre fare di più se si ha veramente a cuore gli interessi collettivi sottesi al ruolo e alle funzioni del “Ragioniere”. Mario Sette, segretario generale Direl, ha confermato il sostegno del sindacato nelle sedi della contrattazione collettiva di lavoro e a livello normativo.

Le proposte più interessanti emerse durante il convegno coinvolgono vari aspetti:

1) L’introduzione di profili di professionalità minimi per poter svolgere la funzione di responsabile dei finanziari degli enti locali ex art. 153 del Tuel;
2) La necessità di prevedere crediti formativi annuali obbligatori;
3) L’introduzione nell’ordinamento di alcune forme di tutela per favorire l’indipendenza della figura, limitando le possibilità di revoca e di rotazione a casi limitati.

Sara Zaccaria di Ardel ha posto anche l’ipotesi di un albo professionale al fine di garantire maggiormente l’indipendenza e la professionalità dei responsabili dei servizi finanziari.

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