Inizia l’opera di riavvicinamento dei giudici contabili alle indicazioni fornite dal MEF, circa il corretto calcolo della riduzione permanente delle risorse decentrate.
Risorse decentrate
Nel caso di riduzione della dotazione organica dei posti di qualifica dirigenziale di un comune, può trovare applicazione la disciplina dell’art.15, comma 1, lett.i), del CCNL dell’1.4.1999, secondo la quale le risorse decentrate possono essere incrementate: “i) da una quota degli eventuali minori oneri derivanti dalla riduzione stabile di posti di organico del personale della qualifica dirigenziale, sino ad un importo massimo corrispondente allo 0,2% del monte salari annuo della stessa dirigenza, da destinare al finanziamento del fondo di cui all’art. 17, comma 2, lett. c); la disciplina della presente lettera è applicabile alle Regioni; sono fatti salvi gli accordi di miglior favore;”?
Quali possono le modalità per una corretta applicazione della disciplina dell'art. 15, comma 5, del CCNL dell'1.4.1999, con il conseguente incremento delle risorse decentrate variabili in relazione all'accertato incremento quantitativo e qualitativo dei servizi istituzionali?
In caso di errore nella costituzione del fondo delle risorse decentrate il problema che si pone, a seguito di specifica verifica con le OO.SS., come sia possibile procedere alla citata rettifica in favore dei dipendenti e quali sono le conseguenze in tema di riduzione delle risorse decentrate fissate dalla legge di stabilità 2016 da applicare ai fondi degli anni successivi, in caso di correzione degli errori riscontrati
Al fine di istituire nuove posizioni organizzative, una unione di comuni può incrementare le risorse decentrate stabili sulla base delle previsioni dell’art.15, comma 5, del CCNL dell’1.4.1999?
I responsabili dei servizi del personale dovranno procedere nel 2015 alla costituzione del fondo delle risorse decentrate, sapendo che le regole sono cambiate rispetto a quelle effettuate dal 2011 al 2014 Per continuare ... [continua a leggere]
Evidenziando, preliminarmente, come recentemente l’ARAN abbia costruito, in ausilio dei comuni, un modello excel nel quale sono evidenziate le risorse escluse dal calcolo dei limiti di cui all’art.9 comma 2-bis de... [continua a leggere]