Le deroghe introdotte dal legislatore per i lavori pubblici di somma urgenza, qualora ne ricorrano i presupposti, autorizza l’ente ad effettuare variazioni di bilancio anche se in esercizio provvisorio.
Esercizio provvisorio
La maggioranza degli enti locali, in considerazione della necessità di acquisire elementi certi dalle varie leggi di bilancio, differiscono l’approvazione del bilancio di previsione oltre la scadenza del 31/12 dell’anno di riferimento...
La deliberazione dell’organo consiliare di approvazione del bilancio preventivo va adottata entro il termine del 31 dicembre dell’anno precedente, ai sensi dell’art. 151, comma 1, del Tuel, D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.
Arrivano ulteriori chiarimenti, da parte dei giudici contabili, sulla corretta gestione delle spese improvvise in costanza di esercizio provvisorio.
Nel corso dell’esercizio provvisorio, se i capitoli di spesa riguardanti le consultazioni popolari non presentano adeguati stanziamenti, è possibile variare il bilancio provvisorio in gestione al fine di consentire il regolare svolgimento del referendum del 17 aprile p.v. (in considerazione del rinvio del termine di approvazione dei bilanci di previsione al 30 aprile 2016)?
I nuovi principi contabili prevedono, per gli enti non in sperimentazione, nell’anno 2016 alcuni particolari adempimenti anche in caso di esercizio provvisorio
Il pregio dell'armonizzazione è appunto quello di aver evidenziato in modo puntuale, attraverso i principi contabili (aggiornati periodicamente con decreti ministeriali, su proposta della commissione Arconet), le modalità di gestione durante l'esercizio provvisorio, evitando soluzioni diversificate tra diversi enti, o tra gli stessi enti nel tempo. È opportuno dunque soppesare in modo approfondito benefici e rischi di tale situazione, valutando alternative più efficaci.