Debito fuori bilancio è ogni debito che non risulti preventivamente previsto nel bilancio dell’ente e, quindi, impegnato, su quel bilancio, nelle forme di legge, in coincidenza con l’assunzione di un’obbligazione giuridicamente perfezionata
Debiti fuori bilancio
Esiste una differenza tra “passività pregresse” riconducibili nell’art.191 del TUEL e dei “debiti fuori bilancio” che, invece, sono disciplinati dall’art.194 del TUEL. La Corte dei conti della Lombardia (deliberazione n.175/2023) ne evidenzia la differenza.
La possibilità di imputare i debiti fuori bilancio a valere sulla quota del fondo di rotazione non è consentita, pendendo la questione di legittimità costituzionale della normativa prevista per l’utilizzo di tale trasferimento di liquidità.
La controversia riguardante il mancato inserimento dei debiti fuori bilancio da parte di un ente locale di canoni dovuti per contratto, esula dalla giurisdizione del giudice amministrativo essendo la competenza intestata al giudice ordinario.
La presenza di debiti fuori bilancio alla fine dell’esercizio in attesa del relativo riconoscimento, oltre a rappresentare un fattore di disorganizzazione, è da considerare grave irregolarità contabile specie se vi sia un incremento rispetto all’esercizio precedente.
Sintesi della deliberazione della Corte dei conti, Sez. controllo per il Molise, 7 maggio 2020, n. 32
L’approvazione del bilancio di previsione contiene i dati del solo disavanzo certificato nel conto consuntivo dell’anno precedente, in attesa dell’approvazione del nuovo conto consuntivo.