Qualora l’ente ha correttamente accertato un’entrata da finanziamento e sostenuto le relative spese, la questione di una eventuale successiva revoca del finanziamento ha fatto sorgere il dubbio sulla qualificazione della minore entrata e del relativo inquadramento contabile della fattispecie
Debiti fuori bilancio
Il divieto di soccorso finanziario nei confronti della società partecipata può subire ristrette deroghe per la preminenza dell’interesse pubblico, con motivazione rafforzata da parte dell’ente locale
Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili ha pubblicato un documento in grado di supportare l’organo di revisione di enti locali nello svolgimento dell’attività di vigilanza e controllo. L’elaborato riguarda la predisposizione dei pareri in tema di fabbisogno del personale e di debiti fuori bilancio
Un Sindaco di un ente locale ha chiesto ai magistrati contabili se sia possibile accendere un mutuo per il pagamento di un debito fuori bilancio e quale sia a tal fine l’iter che l’ente deve seguire
Anche se i lavori di somma urgenza seguono le procedure previste per i debiti fuori bilancio tuttavia se riconosciuti dal Consiglio comunale entro e non oltre i termini previsti dalle disposizioni legislative, il riconoscimento avviene per l’intero importo
Debito fuori bilancio è ogni debito che non risulti preventivamente previsto nel bilancio dell’ente e, quindi, impegnato, su quel bilancio, nelle forme di legge, in coincidenza con l’assunzione di un’obbligazione giuridicamente perfezionata
Esiste una differenza tra “passività pregresse” riconducibili nell’art.191 del TUEL e dei “debiti fuori bilancio” che, invece, sono disciplinati dall’art.194 del TUEL. La Corte dei conti della Lombardia (deliberazione n.175/2023) ne evidenzia la differenza.