L’accertamento dei permessi a costruire per cassa è grave irregolarità contabile

Approfondimento di V. Giannotti

In considerazione della elevata aleatorietà dell’accertamento dei permessi a costruire dovuti essenzialmente a diversi fattori quali le rateizzazioni concesse, i tempi di realizzazione degli interventi edilizi e le possibili rinunce dei titolari dei permessi di costruzione in ragione della pressante crisi economica, un Comune per il principio di prudenza aveva proceduto ad accertare le citate entrate per cassa, al fine di evitare una possibile espansione della spesa. Di diverso avviso le conclusioni cui sono pervenuti i giudici contabili in sede di verifica del questionario di un ente locale.

Le indicazioni dei principi contabili

Precisa in via preliminare il Collegio contabile come con la riforma della contabilità di cui al d.lgs. n. 118/2011, il legislatore abbia inteso ridisegnare il modello contabile delle amministrazioni pubbliche territoriali e dei loro enti strumentali in contabilità finanziaria, stabilendo, con l’art. 3, che dal 1°gennaio 2015, essi devono conformare la propria gestione alle nuove regole contabili uniformi definite sotto forma di Principi contabili generali e di Principi contabili applicati. Trattasi del nuovo modello i cui principi si basano sulla competenza finanziaria potenziata secondo cui l’assunzione degli impegni e degli accertamenti impatta in maniera radicale sulla gestione contabile e sull’organizzazione stessa degli enti, modificandone regole, comportamenti e prassi.

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