Il controllo contabile della società controllata in concordato preventivo

Approfondimento di V. Giannotti

A seguito dei controlli effettuati nei conti consuntivi di alcuni comuni, i giudici contabili verificano l’impatto sui conti dell’ente di una società controllata ammessa alla procedura di concordato preventivo. Si tratta della verifica dell’andamento di una società la quale presentava un andamento stabilmente negativo e successivamente è stata ammessa al concordato da parte del Tribunale, con eventuale esposizione finanziaria da parte del Comune esaminato, a fronte delle garanzie prestate in tale società in house sia in termini di fideiussioni che di lettere di patronage, a fine di sostenere i mutui contratti dalla società partecipata. A suo tempo i giudici contabili avevano evidenziato la necessità, in caso di possibile escussione della fideiussione, della predisposizione nel bilancio dell’ente concedente di accantonamenti adeguati per il finanziamento di passività potenziali; ciò, al fine di garantire il mantenimento dell’equilibrio del bilancio nel tempo. Prima del passaggio ai principi della contabilità finanziaria potenziata, il Comune aveva vincolato una quota di avanzo di amministrazione, oltre ad attivare, per il principio del controllo analogo, un piano industriale di sostenibilità finanziaria della società in house. In particolare, ha proceduto nella definizione di un nuovo contratto di servizio, formulato avendo a riferimento, nella determinazione del corrispettivo, i prezzi di mercato e risultando competitivo con il mercato stesso, e l’affidamento di servizi strumentali in materia di riscossione, tassa rifiuti e patrimonio immobiliare, essendo state verificate la convenienza e l’interesse pubblico allo svolgimento mediante la società, operazioni queste che consentono alla società di avere un bilancio strutturalmente risanato.

Evoluzione della situazione finanziaria

La Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per l’Emilia Romagna, con la deliberazione 14/07/2017, n.122 chiede la verifica della situazione finanziaria della società partecipata del Comune, al fine di verificare la sua evoluzione con riferimento all’impatto finanziario nei confronti del Comune.

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