Fatture alle Entrate: via la carta, comincia l’epoca di file e mail

Con comunicato del 23/05/2014 la rivista telematica dell’Agenzia delle Entrate (Fisco Oggi) rende noto che:

Lo stop definitivo alle fatture cartacee verso l’Amministrazione finanziaria è all’orizzonte: deadline il 6 giugno prossimo. Per questo l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato oggi, sul proprio sito, una comunicazione ai fornitori, con la quale ricorda la scadenza e dà importanti indicazioni sulle modalità di predisposizione e invio della fattura elettronica.

Soprattutto, fa sapere che a partire da quella data non potrà più accettare fatture trasmesse in modo diverso da quello elettronico e, passati tre mesi dal 6 giugno, non potrà neanche effettuare i relativi pagamenti.

 Tutto è iniziato con la Finanziaria per il 2008. La legge 244/2007 ha, infatti, stabilito che la fatturazione nei confronti delle amministrazioni dello Stato deve avvenire esclusivamente in forma elettronica, attraverso il  sistema di interscambio (Sdi): una piattaforma informatica, messa a punto dall’Agenzia delle Entrate con Sogei, disponibile sul sito fatturapa.gov.it (vedi articolo “Fatturazione elettronica alle PA: il Sistema di interscambio è pronto” del 6 dicembre 2013). Poi, dopo una serie di altri interventi normativi, è arrivato il decreto attuativo (Dm 55/2013) che ha fissato la decorrenza degli obblighi di utilizzo della fatturazione elettronica nei rapporti economici con la Pubblica Amministrazione.

In sostanza, a partire per primi, vale a dire il prossimo 6 giugno, sono ministeri, agenzie fiscali ed enti nazionali di previdenza. Tra un anno, la modalità digitale sarà estesa anche agli altri enti nazionali e alle amministrazioni locali.

 Considerata l’imminenza della nuova procedura, l’Agenzia delle Entrate offre un dettagliato vademecum diretto ai suoi fornitori, comprensivo dei codici degli uffici finanziari deputati a ricevere i documenti contabili digitali

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