ANCI Risponde – La contabilizzazione delle entrate

Il servizio ANCI Risponde fornisce la seguente soluzione ad un quesito posto da un Comune.

DOMANDA:

E’ possibile incrementare uno stanziamento a residuo in entrata? Facendo una stampa del conto di bilancio secondo il 118/2011 sembrerebbe di sì anche perché non é possibile sempre stimare esattamente le entrate. Per l’addizionale é scorretto inserire a competenza gli importi riscossi relativi al 2014 in quanto il residuo già tutto esaurito? Vorremmo mettere un accertamento a parte dove indicare a quale annualità é riferito l’incasso. Per gli avvisi di accertamento é possibile contabilizzare gli avvisi notificati fino al 31.12.2015? Se la società partecipata dichiara che non riesce a pagare un canone ma noi lo fatturiamo perchè la competenza é del 2015 la somma viene accertata sul 2015 indipendentemente dalle condizioni finanziarie della partecipata vero?

RISPOSTA:

E’ possibile incrementare uno stanziamento a residuo relativo all’entrata. Altra possibiltà, ma dipende dall’evoluzione dell’entrata specifica, è quella di contabilizzare in termini di competenza con specifico capitolo che indichi che trattasi di entrate riferite ad anni precedenti. Si fa notare che l’art. 175 comma 3 del TUEL prevede che sino al 31/12 possano essere effettuate variazioni di bilancio per: “b) l’istituzione di tipologie di entrata senza vincolo di destinazione, con stanziamento pari a zero, a seguito di accertamento e riscossione di entrate non previste in bilancio, secondo le modalità disciplinate dal principio applicato della contabilità finanziaria”. Nel caso di avvisi di accertamento riguardanti entrate tributarie, l’accertamento contabile è registrato quando l’avviso diventa definitivo, sempre che il contribuente non abbia effettuato il pagamento del tributo. L’ente contabilizzerà il credito verso la partecipata in relazione alla maturazione dell’esigibilità dello stesso ed indipendentemente dalle condizioni della partecipata. Dovrà eventualmente effettuare una valutazione in sede di costituzione del fondo crediti di dubbia esigibilità.

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