Cassa Depositi e Prestiti ha avviato la procedura per il differimento del pagamento delle rate in scadenza nell’esercizio 2023 dei mutui concessi da Cassa Depositi e Prestiti ai Comuni e Province dell’Emilia-Romagna colpite dall’alluvione.
Mutui
Non può essere considerato conforme ai principi contabili, nonché della corretta rappresentazione del risultato di amministrazione, una riduzione del vincolo relativo a mutui e prestiti in funzione della cancellazione dei residui attivi, in assenza di un riscontro effettivo in merito alle motivazioni per cui tale vincolo era stato costituito. Con queste motivazioni la Corte dei conti della Toscana (deliberazione n.91/2023) ha censurato la condotta di un ente locale.
L’iniziativa permette di rimodulare il profilo di rimborso di 130.000 prestiti, per un debito residuo di 24 miliardi. I Comuni, le Province e le Città Metropolitane potranno liberare rilevanti risorse per gli investimenti programmati.
E' stato approvato il modello di certificato di richiesta del contributo per gli investimenti sui mutui contratti nel 2022 dagli enti locali (Decreto del Ministero dell’Interno del 15 marzo 2023).
L’argomento è stato affrontato dalla Corte dei conti, sezione reg. per le Marche nella deliberazione 28 giugno 2019, n. 36, con specifico riferimento alla richiesta di un Comune
Sono interessati al presente comunicato solo gli enti locali che nell’anno 2016 hanno presentato la certificazione per la concessione del contributo in conto interessi sui mutui assunti dai comuni, dalle province e dalle città metropolitane nell’anno 2015.
Le Commissioni riunite Affari costituzionali e Lavori pubblici del Senato hanno concluso l’iter degli emendamenti del decreto legge semplificazioni che saranno proposti per la sua conversione in legge. Tra gli emendamenti proposti è previsto anche quello che permette agli enti locali, in procedura di riequilibrio finanziario