La possibile regolazione del debito fuori bilancio, per interventi di somma urgenza, a seguito di specifico contributo regionale, non autorizza il Consiglio comunale al suo mancato riconoscimento. È quanto stabilito dalla Corte dei conti della Liguria (deliberazione n.66/2022).
Debito fuori bilancio
Il riconoscimento del debito fuori bilancio per acquisizioni di beni e servizi non è automatico, ma presuppone una valutazione, da parte del Consiglio Comunale, circa l’esistenza delle condizioni espressamente previste dalla normativa: è quanto affermato dalla Corte dei conti, sez. reg. di contr. per la Calabria, nella delib. n. 84/2022/PRSP.
Il caso particolare riguarda l’avvenuto riconoscimento del debito fuori bilancio da parte del Consiglio comunale di una spesa sostenta in assenza del contratto, cui l’impresa ne reclamava il pagamento non avvenuto nonostante il citato riconoscimento.
L’assenza di un valido contratto non radica nei confronti dell’impresa il diritto alla remunerazione delle attività svolte, né l’impresa può chiamare in surroga il funzionario o amministratore se...
Nonostante l’autorizzazione a procedere con il riconoscimento del debito fuori bilancio tale debito veniva successivamente rifiutato per l’iscrizione nella massa passiva, senza che il servizio competente provvedesse né ad integrazioni/correzioni/modifiche determinando un ingiustificato arresto procedimentale produttivo di danno per il creditore...
La sollecitazione di un professionista che invita all’amministrazione nel procedere in Consiglio comunale al riconoscimento del suo debito fuori bilancio e l’impugnativa dell’inerzia della stessa a procedere ha interess... [continua a leggere]
Il quesito posto da un Comune riguarda la possibilità di riconoscere un debito fuori bilancio (ai sensi dell’art. 194 comma 1, lettera e) del TUEL) di una prestazione resa che abbia di fatto procurato un ingiustificato arricchimento dell’ente, nell’ambito di funzioni...