In questa occasione ci occuperemo di illustrare brevemente il nuovo paragrafo 9.3.1, dedicato al processo di bilancio degli enti locali diversi da quelli considerati nei paragrafi successivi. La prima novità è che detto processo deve essere avviato entro il 15 settembre di ciascun esercizio.
Bilancio
Lo schema seguente di delibera della Giunta di indirizzo per la predisposizione del bilancio, da effettuarsi entro il 15 settembre di ciascun anno, è formulato sulla base di quanto indicato dal DM 25/7/23 (GU n.181 del 4-8-2023) di aggiornamento degli allegati al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 188.
Entro il 31 luglio di ogni anno il Consiglio dell'Ente deve approvare l'assestamento del bilancio che è a tutti gli effetti una variazione del bilancio preventivo, ma presenta alcune caratteristiche peculiari.
Il rinvio dei termini di approvazione del bilancio disposto con decreto ministeriale ai sensi dell'art. 151, comma 1, del TUEL, anche se determinato da motivazioni di natura generale, è adottato dagli Enti locali effettivamente impossibilitati ad approvare il bilancio nei termini, per le motivazioni addotte nei decreti ministeriali.
La proposta del ministro dell'Interno Lamorgese, ma restano alcuni nodi da sciogliere
L’Ente non può giustificare il mancato accantonamento al fondo rischi, secondo i principi contabili, adducendo di aver e di poter risolvere la questione nell’anno della soccombenza, con opportune variazioni di bilancio e copertura delle spese. Le recenti indicazioni della Corte dei conti (Sicilia)
Le Sezioni Riunite della Corte dei Conti sono intervenuta relativamente al tema dello squilibrio di bilancio in grado di provocare il dissesto finanziario, richiamato dall’art. 243-bis del TUEL.