Risultati conferenza Stato – città ed autonomie locali previsto dal D.L.35/2013

In data 09/05/2013, in sede di conferenza Stato città ed autonomie, si è raggiunto l’accordo sul riparto delle somme da escludere dal patto di stabilità interno così come previsto dall’art.1 comma 3, D.L.35/2013. Si ricorda che a mente del medesimo comma, in caso di mancato accordo, la legge prevedeva che si sarebbe proceduto in modo proporzionale. L’accordo prevede l’esclusione dal patto di stabilità seguendo le seguenti priorità in ordine decrescente di importanza:

  • Debiti, certi, liquidi ed esigibili per appalti pubblici (ai sensi del D.Lgs.163/06) contratti fino alla data del 31.12.2012;
  • Debiti, sempre per appalti pubblici, per i quali sia stata emessa fattura o richiesta equivalente di pagamento o sia stato trasmesso lo stato di avanzamento lavori entro il 31.12.2012, non ancora estinti alla data del 08/04/2013;
  • Debiti di parte capitale, non rientranti negli appalti pubblici, certi liquidi ed esigibili alla data del 31.12.2012;
  • Debiti di parte capitale, sempre non rientranti negli appalti pubblici, per i quali sia stata emessa fattura o richiesta equivalente di pagamento o sia stato trasmesso lo stato di avanzamento lavori entro il 31.12.2012, non ancora estinti alla data del 08/04/2013.

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