L’Autorità di Vigilanza sui Lavori Pubblici proroga al 20/09/2013 l’invio di contributi per la definizione dei bandi tipo per l’affidamento di lavori pubblici di importo superiore a 150.000 Euro.

L’art.64, comma 4-bis, del d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163, come noto, attribuisce all’Autorità il compito di elaborare specifici modelli (bandi-tipo) sulla base dei quali le stazioni appaltanti sono tenute a predisporre i propri bandi di gara. Con comunicazione del 30/07/2013, l’Autorità comunica che rispetto alla data di scadenza del 29/07/2013, per la possibilità di inviare contributi e/o osservazioni in merito alla consultazione on line sui Bandi-Tipo per l’affidamento di lavori pubblici di importo superiore a 150.000 euro nei settori ordinari, precedentemente stabilito al 29 luglio, la stessa data è stato prorogata al 20 settembre 2013.

            In particolare, sono stati elaborati schemi di disciplinare di gara e lettere di invito in relazione alle diverse procedure, aperta, ristretta e negoziata, individuate dall’art. 54, comma 2, del d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163, che potranno costituire i modelli-tipo da adottare per la predisposizione della relativa documentazione di gara.

I modelli sono accompagnati da una nota illustrativa che descrive le regole fondamentali per la partecipazione alle gare di lavori pubblici e indica le caratteristiche e le modalità di compilazione degli stessi. I modelli sono stati strutturati con l’inserimento di parti che si ritengono obbligatorie, quali, ad esempio, quelle relative alle cause tassative di esclusione, nei termini già precisati dalla determinazione n. 4 del 10 ottobre, 2012 e di parti facoltative, ovvero contenenti una serie di soluzioni alternative che corrispondono alle diverse opzioni legittimamente ammesse dalla normativa vigente. In altri casi, per esigenze di semplicità e facilità di lettura dei modelli, sono state riportate solo alcune delle opzioni a disposizione delle stazioni appaltanti.

Completa, infine, la documentazione una tabella esplicativa, che indica la corrispondenza tra il modello predisposto e la tipologia di procedura considerata (aperta, ristretta e negoziata), distinta per oggetto (sola esecuzione ed esecuzione e progettazione) e per criterio di aggiudicazione (prezzo più basso e offerta economicamente più vantaggiosa).

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