Il Presidente dell’ANCI chiede confronto con il governo. Quasi chiusa la partita fondo di solidarietà.

Qui di seguito la comunicazione dell’ANCI del 10/09/2013:

“Sollecitare l’insediamento del tavolo negoziale Governo – ANCI sulla cui necessità si è convenuto negli incontri del 7 e del 27 agosto’’. È questa il motivo che ha spinto il Presidente dell’ANCI, Piero Fassino a scrivere al Presidente del Consiglio, Enrico Letta e ai Ministri Saccomanni e Delrio.

Dopo aver rinnovato ‘’l’apprezzamento per l’attenzione e per la disponibilità a interloquire positivamente con i Comuni, manifestata negli incontri di agosto’’ Fassino ricorda però ‘’che vanno portate a completa e rapida definizione o vanno istruite questioni di grande rilevanza per l’ordinato svolgimento dell’attività istituzionale e finanziaria dei Comuni, a partire dalla presentazione dei bilanci entro il 30 novembre prossimo’’.

Mi riferisco – spiega il Presidente ANCI – all’adozione urgente del decreto relativo alla integrale ripartizione del Fondo di solidarietà comunale, la cui verifica dei dati è di fatto ultimata e su cui vi è un preciso impegno ad una integrazione finanziaria rispetto alla previsione iniziale, decreto a cui è connesso il provvedimento di riparto del taglio 2013: tutte informazioni contabili necessarie a predisporre i bilanci’’.

Fassino sottolinea poi l’urgenza ‘’di provvedere alla erogazione della compensazione della prima rata IMU prima casa, nonchè alle relative garanzie per l’integrale copertura della seconda rata, incluse le variazioni di aliquota deliberate dai Comuni, nonchè sull’architettura della nuova imposta, la cosiddetta service tax, che dovrà sostituire integralmente o parzialmente la tassazione sulla prima casà’.

‘’Parallelamente – aggiunge – ritengo opportuno ricordare l’impegno assunto dal Governo nell’incontro del 7 agosto in ordine al ristoro delle risorse mancanti dal gettito IMU 2012, su cui è necessario giungere ad una soluzione, nonchè quello relativo alla proroga del termine del 30 settembre per la restituzione delle anticipazioni di tesoreria’’.

Ma sono anche altre le tematiche che per il Presidente Fassino dovranno trovare sede nell’ambito del disegno di legge di stabilità per il 2014: ‘’il completamento del confronto in ordine all’allentamento dei vincoli del Patto di Stabilità per i Comuni, nonchè un ripensamento sull’estensione del Patto medesimo ai piccoli Comuni, la predisposizione di un pacchetto di norme di semplificazione della vita organizzativa degli Enti. Tutte questioni che sollecitano la costituzione del tavolo nazionale nei tempi più rapidi’’.

Da ultimo, Fassino ribadisce l’opportunità dell’insediamento della Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblicà ‘’che attendiamo da tempo e rappresenta la sede deputata  ad una verifica generale per avere un quadro completo e veritiero del contributo che ciascun Comparto ha dato e dà al risanamento e agli equilibri di bilancio, ribadendo che il sistema dei Comuni non puo’ sopportare altri tagli alle proprie risorse”.

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