Il limite del valore per i buoni pasto, per il servizio mensa gestito dal Comune o in convenzione a terzi.

di Vincenzo Giannotti

Dopo che già la Corte dei Conti sezione regionale di controllo del Friuli Venezia Giulia si era espressa nella deliberazione n.1/2013 lasciando un dubbio all’interprete nel senso che il limite di 7 Euro si riferisse esclusivamente al valore del buono pasto e non già alla spesa sostenuta dall’Ente per l’erogazione del servizio mensa, sia nell’ipotesi di gestione in via diretta, sia nell’ipotesi di affidamento a terzi mediante convenzione.

Continua a leggere l’articolo

© RIPRODUZIONE RISERVATA