Calcolo del limite di indebitamento e la corretta contabilizzazione dei contributi in conto interessi ricevuti da altre pubbliche amministrazioni.

di Vincenzo Giannotti

Il quesito posto da un comune riguarda la corretta rappresentazione contabile di un mutuo che gode del contributo regionale in conto interessi, ossia se lo stesso possa essere scontato dal totale degli interessi passivi (numeratore) nel calcolo dell’indebitamento, considerato che tale contributo è in atto esistente ma con durata inferiore alla scadenza del mutuo. Il quesito specifica che il totale delle entrate correnti (denominatore) dovrà essere ridotto dell’importo del contributo regionale ai fini del calcolo dell’indebitamento e che, dalla data di scadenza del contributo, il calcolo dell’indebitamento ricomprenderà al numeratore l’importo degli interessi sul mutuo di cui sopra mentre al denominatore non potrà essere più sottratto il contributo regionale, in quanto non più esistente.

 

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