Slittamento dei termini per l’approvazione degli “Equilibri di bilancio” e anticipazione di tesoreria nel D.L. 93/2013. Approvato dalla Camera ora passa al Senato

A tempo già scaduto e prima che le Prefetture attivino o concludano l’iter per lo scioglimento dei Consigli Comunali, è stato inserito l’art.12-bis in sede di conversione del D.L.93/2013 “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza, contrasto della violenza in genere, protezione civile e commissariamento delle province”, approvato dalla Camera dei Deputati in data 9/10/2013 ed ora all’esame del Senato, nel quale viene previsto quanto segue:

  • Il comma 1 interviene, con riferimento all’esercizio finanziario 2013, spostando il termine per l’adozione della deliberazione sugli equilibri di bilancio dal 30 settembre al 30 novembre 2013 per gli enti locali che hanno approvato il bilancio di previsione entro il 31 agosto 2013;

(Per gli enti locali che hanno deliberato il bilancio di previsione per l’anno 2013 successivamente alla data del 1° settembre 2013, resta ferma la disposizione di cui al medesimo comma 381 dell’articolo 1 della legge di stabilità 2013, come introdotta dal citato D.L. n. 35/2013, il quale – contestualmente al differimento del termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali per l’anno 2013 dal 30 giugno al 30 novembre 2013 – ha reso facoltativa, anziché obbligatoria, l’adozione della suddetta deliberazione sugli equilibri di bilancio, in tutti i casi in cui il bilancio di previsione venga deliberato dall’ente locale successivamente alla data del 1° settembre 2013);

  • Il comma 2 interviene in materia di anticipazioni di tesoreria agli enti locali, ampliando fino al 31 dicembre 2013 – in luogo del 30 settembre 2013, come attualmente fissato dall’articolo 1, comma 9, del D.L. n. 35/2013 (recante disposizioni per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione) – il periodo entro il quale i limiti massimi di tali anticipazioni sono fissati in cinque dodicesimi (anziché tre dodicesimi) delle entrate correnti accertate nel penultimo anno precedente.

 

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