Riaccertamento straordinario dei residui

Ricerca



Apr 12 2016

Dopo aver esaminato nella prima parte i presupposti giuridici del riaccertamento straordinario dei residui e del primo accontanamento al Fondo Crediti di Dubbia esigibilità, l’analisi dei giudici contabili si concentra sui risultati ottenuti a fronte di specifico questionario inviato 257 enti così suddivisi per fascia demografica: 8 capoluoghi di provincia e comuni con popolazione superiore a 60.000 abitanti, 125 comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti e 124 comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti.

Apr 11 2016

Interessante lavoro compiuto dei giudici contabili che hanno individuato i principali aspetti connessi all’introduzione dei nuovi principi contabili armonizzati che sono stati applicati dagli enti, in via ordinaria, a partire dal 1 gennaio 2015, poiché tale transizione rappresenta un momento di eccezionale importanza per le amministrazioni locali, nonché le criticità emerse dalle operazioni di riaccertamento straordinario dei residui effettuata ai sensi dell’art. 3 del d.lgs. n. 118/2011

Feb 29 2016

Dopo aver calcolato, a seguito del riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi contestualmente al rendiconto 2014, il primo accantonamento al Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità con l’eventuale decisione da parte del Consiglio comunale di una sua ripartizione per un periodo non superiore ai trent’anni, con il conto consuntivo 2015 si porrà il problema della verifica di congruità del citato importo rispetto a quello emerso in sede di primo accantonamento