Numerosi dubbi sono sorti in merito alla correlazione del Documento Unico di Programmazione (DUP) e il Fabbisogno del personale, ed in modo particolare alle eventuali modifiche e/o variazioni necessarie in corso dell’anno, anche a fronte di un quadro legislativo mutevole.
Dup
La redazione del DUP per il periodo 2017-2019 presenta ulteriori difficoltà di riconciliazione tra i nuovi principi contabili, il TUEL e le regole stabilite per la programmazione delle opere pubbliche e del fabbisogno del personale qui di seguito esaminate.
Il Documento Unico di Programmazione ha rappresentato sin dall’inizio un rilevante impatto sulla programmazione da parte degli enti locali, investendo la stessa ANCI, il Consiglio Nazionale dei Commercialisti, la Commissione ARCONET e parte della dottrina che ne ha rilevato una serie di necessari adattamenti alle concrete esigenze delle amministrazioni locali
Nonostante le ampie motivazioni più volte espresse dall’Anci, la Presidenza del Consiglio ha espresso contrarietà a qualsiasi proroga di termini del DUP, indicando quale obiettivo prioritario il ravvicinamento dei termini di approvazione del bilancio di previsione
Rispetto alle disposizioni legislative che hanno per la prima volta nel 2015 inserito il Documento Unico di Programmazione (DUP), si è assistito a continue proroghe fino alla data del 31/12/2015. Non di meno, la certificazione da parte dell’Organo di revisione contabile, ha avuto diverse ed alterne vicende per pervenire nella sua fase conclusiva alla verifica solo formale alla data del 31/12 al fine del rilascio definitivo della certificazione
L’ANCI Risponde ad una domanda formulata da un Comune in merito alla concessione di contributi economici agli enti no profit
La Corte dei Conti Sezione delle Autonomie con la deliberazione n. 9, depositata in data 23 marzo 2016, ha adottato le linee di indirizzo per la formazione del bilancio 2016-2018 e per l’attuazione della contabilità armonizzata negli enti territoriali, con successivo rinvio della successiva pubblicazione delle linee guida rivolte agli organi di revisione economico-finanziaria, sui bilanci di previsione 2016-2018, in cui sarà allargato lo spettro valutativo ad una più ampia prospettiva della gestione