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Il Commento - Idoneita' del Segretario alla fascia superiore: conta l’effettivo esercizio delle funzioni
A seguito del bando per la partecipazione al corso di specializzazione per il conseguimento dell’idoneità a segretario generale, il quale prevedeva quale requisiti di ammissione quello di aver prestato almeno due anni di servizio in sede di segreteria con popolazione compresa tra 10.001 e 65.000 abitanti (classe II), ricorre un segretario comunale per essere stato escluso dal Ministero dell’Interno in quanto il candidato era esclusivamente in possesso della titolarità e nomina in sede di classe II, mancandone “servizio effettivamente prestato, a partire dalla data di assunzione della titolarità”.
di V. Giannotti (www.bilancioecontabilita.it 27/1/2016)
Il Consiglio di Stato esprime il proprio parere, sul ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, circa la conformità a legge della disciplina del bando di ammissione, operata dal Ministero dell’Interno, al corso di specializzazione dei segretari comunali che avessero avuto una specifica anzianità di servizio di almeno due anni “effettivamente prestato, a partire dalla data di assunzione della titolarità” in sede di segreteria con popolazione compresa tra 10.001 e 65.000 abitanti (classe II). Spetta, infatti, al Ministero dell’Interno il compito di definire “il fabbisogno di segretari comunali e provinciali” e le funzioni relative alle attività di reclutamento, formazione e aggiornamento. A fronte del citato potere conferitogli dalla legge, la scelta di escludere i candidati non in possesso dei citati requisiti appare immune da vizi di ragionevolezza.
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Testo Unico degli Enti Locali commentato
• Annotato con giurisprudenza, prassi e casi pratici XIII edizione aggiornata con: – Decreto Enti locali (D.L. 78/2015)
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