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Vincenzo Giannotti - L’entrata in ritardo del lavoratore è sanzionabile disciplinarmente anche se recupera in uscita

Il dipendente che omette il rispetto dell’orario di lavoro in entrata è passibile di procedimento disciplinare, in quanto la condotta viola il rapporto sinallagmatico con il datore di lavoro, a nulla vale l’eventuale recupero effettuato a fine giornata, considerato il servizio svolto oltre l’orario inutilizzabile in quanto svolto oltre l’orario consentito.

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