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Le misure del Decreto Crescita convertito in legge per i responsabili dei servizi finanziari
Dal rinvio della contabilità economico-finanziaria per gli Enti con popolazione inferiore ai 5mila abitanti a partire dal conto consuntivo 2020 alla contabilizzazione dello stralcio delle mini cartelle con importi inferiori ai mille euro

La legge 28 giugno 2019, n. 58, di conversione con modificazioni al d.l. n. 34/2019 c.d. Decreto Crescita, hanno modificato alcune norme di interesse degli Enti locali, dal rinvio della contabilità economico finanziaria per gli enti con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti a partire dal conto consuntivo 2020, a quello riferito alla contabilizzazione dello stralcio delle mini cartelle con importi inferiori ai 1.000 euro nel periodo 2000-2010 in carico all’ex Equitalia spostata al 31 dicembre 2019, al pagamento dei debiti delle Pubbliche Amministrazioni e alle modifiche disposte per gli enti in riequilibrio finanziario anche a seguito della sentenza della Corte Costituzionale. La tabella di seguito mostra gli interventi con la relativa nota di commento sui provvedimenti adottati dal legislatore e di interesse degli uffici finanziari.

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